dal 28 aprile sono iniziate le proteste contro il governo di Iván Duque. Nemmeno le piogge torrenziali sono riuscite a fermare gli scontri durissimi nei quali hanno perso la vita già 24 persone mentre di altre 89 sono dichiarate disperse. «Ci stanno uccidendo», è uno degli striscioni che sono diffusi in tutto il Paese. Da Bogotà a Cali, Medellin e Barranquilla si sono svolti cortei a cui la polizia ha risposto col fuoco.