teorico dell’anarchismo insurrezionale italiano. Nel 1997 viene accusato di essere l’ideologo del gruppo denominato ORAI (Organizzazione Rivoluzionaria Anarchica Insurrezionalista), che avrebbe attuato diverse rapine di autofinanziamento, attentati dimostrativi, e un sequestro di persona, e condannato a 6 anni di carcere. Ha scritto il libro La gioia armata (Edizioni Anarchismo, 1977) per cui è stato condannato a 18 mesi di carcere. Il processo è stato visto come una montatura. Alfredo Maria Bonanno continuò in seguito l’attività di pubblicista con le Edizioni Anarchismo. E’ stato arestato in Grecia nell’ottobre 2009 con l’accusa di concorso in rapina insieme al compagno Christos Stratigopoulos, è stato poi rilasciato con sentenza del 22 novembre 2010 a causa dell’età avanzata. Nell’ultima parte della sua vita vive a Trieste con la moglie e il figlio terzogenito che porta il suo stesso nome. E’ morto il 6 dicembre 2023. il movimento anarchico diviene un po’ più povero senza di lui.