A 81 anni ci ha lasciati Biagio Antony Gazzara, conoscuto come Ben, attore statunitense di origini italiane interprete di teatro, ma soprattutto di Cinema e anche di televisione. Il regista Bogdanovich, che lo aveva diretto in due piccoli ‘ gioiellini ‘ come “ Saint Jack “ e in un film meno riuscito ma più glamour con Audrey Hepburn “… E tutti risero “, lo riteneva un grandissimo attore, alla pari di De Niro ma con un’introspezione meno aggressiva.
Aveva studiato all’Actor Studio, iniziato la carriera in teatro con il maestro Elia Kazan ne “ La gatta sul tetto che scotta “, al cinema si era fatto notare nel 1959 con il film “ Anatomia di un omicidio “ di Otto Preminger. Era diventato negli anni amico di talenti come Charles Bukowsky ( aveva interpretato “ Storie di ordinaria follia “ per Ferreri ), John Cassavetes, ( “ Assassinio di un allibratore cinese “, “ Mariti “, “ La sera della prima “ ), Peter Bogdanovich. Ha lavorato tantissimo e con i personaggi più lontani tra loro, anche con Totò, Anna Magnani, Peter Falk, Seymour Cassel, Gena Rowlands, Patrick Swayze. E’ stato diretto da Cassavetes ma anche da Pingitore, da Stuart Rosemberg e da un certo Roberto Rocco, da Lars von Trier, Monicelli, Spike Lee, Tornatore e Mamet e tanti altri maestri del Cinema.
Grazie di tutto.