“In qualche nascondiglio del cuore, illuminato all’improvviso”. Una lettera di Rilke per le feste – da Pangea
Nella tempesta di strade brulicanti di luci e rumori che si disperdono nella frenesia è difficile ascoltare il soffio del…
“L’ineffabile e il ripugnante convivano”. Riscattiamo Federico García Lorca dai quadretti divulgativi – di Massimo Triolo
Piuttosto di affrontare il discorso del legame di Federico García Lorca con il simbolismo francese e il surrealismo, sottolineare le…
“Amore, meravigliosa fenice”. Le poesie di Iraqi, vagabondo dell’assoluto – di Andrea Ponso per Pangea
Tutto sta nel titolo dell’opera più nota, “Lama’at”, qualcosa come “divini lampi”. A dire della fugacità del tutto – soprattutto,…
L’avventura della permanenza / Cosa è la poesia – di Milo De Angelis
Quando si passa tanta parte della vita a leggere versi, dattiloscritti, libri di poesia, movimenti letterari che si rinviano l’un…
“ La Russia è la mia patria ”. Rilke tra Mosca e Kiev – da Pangea
Anche nelle Lettere da Muzot, nel precipizio degli ultimi anni, Rainer Maria Rilke ricorda “la scoperta della Russia, per me…
Carlo Michelstaedter: storia del pensatore radicale, del poeta inclassificabile – di Livia Di Vona
Sergio Campailla, nell’introduzione all’edizione aggiornata ed ampliata delle poesie di Carlo Michelstaedter, ci avvisa immediatamente della radicale inclassificabilità del giovane…
“Niente è più lirico del sangue”. Georges Perros: ha tramutato l’ordinario in miracolo – da Pangea
L’edizione postuma dei Papiers Colles (Gallimard, 1978), riporta una nota piuttosto cruda: “Nato a Parigi nel 1923, Georges Perros è…
“Ne morirono a miriadi… per una civiltà in putrefazione”. A un secolo dal “Mauberley” di Ezra Pound – di Francesco Zevio
“Il Properzio si riferisce a tutti gli imperi che si riducono a un mucchio di merda. Nel caso in cui…