“Questa non è una partita di calcio, questa è la crisi economica più grave che si ricordi dagli anni ’30 … il mio paese non è una squadra di calcio, è una nazione sovrana che prende le sue decisioni e che non accetterà minacce per le quali se non fa una certa cosa gli tireranno fuori il cartellino rosso “.
La simpatica Presidente argentina Cristina Kirchner così ha risposto alla algida Christine Lagard, direttore del Fondo Monetario Internazionale, dopo la dichiarazione di censura’ alle autorità di Buenos Aires ‘ ( che significa la correzione delle ” inesattezze economiche ” entro la fine del 2013. Significa: lacrime e sangue come agli inizi del 2000 )