Mentre osservavo la campagna elettorale mi è venuto in mente uno spettacolo teatrale di qualche anno fa. La commedia era modestissima, la regia sbiadita, gli attori protagonisti – professionisti di alto livello – sommersi dal fallimento. Noi avevamo degli amici che recitavano in ruoli secondari, e guardavamo soprattutto loro. Dicevamo: Guarda Maria come ha detto bene la battuta… Wladimiro è credibile nel ruolo di bancario… Ma un signore che era seduto accanto ci ha detto con tono gentile: ragazzi, lo spettacolo è talmente pessimo che non si salva nessuno.