membro della commissione delle Nazioni Unite sulla violazione dei diritti umani in Siria, ha dichiarato nel maggio scorso i risultati di un’inchiesta: “ Sono state utilizzate armi chimiche, in particolare gas nervino. Dalla nostra indagine emergerebbe che sono state usate dagli oppositori, dai ribelli… ”
Il Premio Nobel per la Pace Obama oggi si mostra con la Siria di Assad poco meno aggressivo di W. Bush con l’Iraq di Saddam.
L’intervista alla Del Ponte è storicamente un macigno sulla teoria della necessità di un attacco alla Siria per ” punire ” l’utilizzo di armi chimiche da parte del regime di Assad. L’ex procuratore del Tribunale Penale Internazione sui crimini nella ex Jugoslavia, membro della commissione delle Nazioni Unite sulla violazione dei diritti umani in Siria, aveva dichiarato i risultati dell’inchiesta ONU che aveva condotto: i principali sospettati di aver utilizzato il gas “Sarin” erano i cosiddetti ribelli, e non il regime di Damasco. “Stando alle testimonianze che abbiamo raccolto – spiega la Del Ponte nell’intervista – sono state utilizzate armi chimiche, in particolare gas nervino. Dalla nostra indagine emergerebbe che sono state usate dagli oppositori, dai ribelli”.
Che fine ha fatto la relazione di quella commissione ?