“The Impossible” racconta la storia vera di una famiglia sopravvissuta allo tsunami che ha investito l’Oceano Indiano nel dicembre del 2004. J.A. Bayona dirige Naomi Watts e Ewan McGregor in una lotta per la sopravvivenza fino all’ultimo respiro e nella determinata ricerca dei propri cari in un disastro ambientale di proporzioni epiche.
Maria, Henry, e i loro tre figli giungono in un resort thailandese per le vacanze natalizie.
La mattina del 26 dicembre, mentre il gruppo si diverte in piscina, un gigantesco muro d’acqua avanza verso l’albergo.
Tutto viene spazzato via in un attimo, Maria riaffiora dall’acqua e scorge Lucas, uno dei suoi figli. Di tutti gli altri non v’è traccia e il calvario comincia. Quella tratteggiata da Bayona e dallo sceneggiatore, Sergio G. Sanchez, è una storia che tocca profondamente il cuore umano.
Ci si sente immediatamente catapultati nell’orrore che si para davanti agli occhi. Non si riesce a rimanere distaccati di fronte a questi uomini, donne e bambini, che si sentono perduti, isolati, senza punti di riferimento (soprattutto nelle prime ore), scoraggiati e sconfortati da ciò che i loro occhi vedono.
È la forza della disperazione che li tiene in vita: Maria stringe i denti e si fa forza – anche quando sembra non averne più – per amore del figlio che non vuole lasciare solo.
È un evento che ha segnato il mondo moderno, un disastro naturale che ha causato quasi 300 mila morti e ha devastato intere zone dell’Indonesia, dello Sri Lanka, dell’India, della Thailandia, della Birmania, del Bangladesh, delle Maldive, raggiungendo anche le coste della Somalia e del Kenya.
L’intento del regista è stato quello di mostrare le due facce di una stessa medaglia: se ci sono alcuni individui che mancano di sensibilità e altruismo – come l’uomo che non presta a Henry il proprio cellulare per chiamare casa – ce ne sono molti di più che gli mostrano solidarietà, lo aiutano a cercare la sua famiglia, dando prova che la maggioranza degli esseri umani sono esseri generosi, solidali, altruisti e si attivano col mutuo soccorso, come rivela anche il libro di Rebecca Solnit “Un Paradiso all’Inferno” (edito da Fandango Libri) – una lettura che apre la mente ed emoziona.
“The Impossible” è un racconto di “perseveranza, amore e fede incrollabile gli uni negli altri”. Sottolinea anche la straordinaria fortuna che questa famiglia ha avuto nel recuperare tutti i suoi componenti, mentre sono passati davanti ai loro occhi bambini rimasti orfani e uomini e donne che hanno cercato i propri cari, spesso invano.
Tra le tante sequenze splendide e commoventi c’è quella in cui Lucas si fa portavoce di queste anime in pena, cercando i loro familiari in ospedale. “La cosa che mi sembrava importante era trovare il modo di raccontare con rispetto le dinamiche di una tragica perdita, che avrebbe profondamente turbato il pubblico” rivela il regista.
Quella descritta è la vera storia di una famiglia spagnola, gli Alvarez-Belon, che nel film diventa inglese. Tuttavia i suoi membri sono da considerarsi cittadini del mondo, che si spostano da una nazione all’altra per seguire il lavoro di Henry. Il film mostra il punto di vista di coloro che hanno vissuto l’immane tragedia, che penetra dentro l’anima e vi rimane.
È come essere testimoni dell’evento lì dove tutto è accaduto, rimanendone scossi.
È un racconto intenso e denso di emozioni, non si riesce a staccare gli occhi dallo schermo nemmeno per un secondo, si è completamente immersi in questo viaggio negli inferi e ritorno.
L’aspetto che maggiormente il regista ha messo in evidenza è l’evolversi del rapporto tra madre e figlio.
Prima della catastrofe Lucas è scontroso con Maria e con il resto della famiglia, poi spinto dalla necessità prende in mano le redini della situazione, diventa protettivo nei confronti della madre e le infonde coraggio – sforzandosi di non cedere. Viene tratteggiato un bellissimo rapporto che si irrobustisce e li legherà saldamente per sempre. Juan Antonio Bayona, qui alla sua seconda regia dopo l’esordio con “The Orphanage”, ha realizzato un film meritevole, dando peso nelle giuste proporzioni allo spettro emotivo dei personaggi e all’aspetto visivo dell’evento nella sua ampiezza.
Titolo originale: The Impossible
USA, Spagna: 2012. Regia di: Juan Antonio Bayona Genere: Drammatico Durata: 114′
Interpreti: Naomi Watts, Ewan McGregor, Tom Holland [II], Geraldine Chaplin, Marta Etura, Dominic Power, Bruce Blain, Sönke Möhring, Nicola Harrison, Natalie Lorence, Byron Gibson, Olivia Jackson, Anteo Quintavalle, Ploy Jindachote, Laura Power.